Pedaggi autostradali, stop ai rincari

Strada dei Parchi, società concessionaria delle autostrade A24 e A25, comunica agli utenti che ha deciso di sospendere, fino al 28 febbraio 2019, gli aumenti delle tariffe dei pedaggi autostradali approvati dal Ministero alla fine del 2017 e quelli maturati per l’anno 2019 ai sensi della convenzione unica vigente.

Tale decisione la Società ha responsabilmente assunto, in fiduciosa attesa che il Governo trovi una adeguata soluzione normativa, pur avendo dovuto prendere atto con rammarico delle ingiustificate pretese di Anas che per concedere il posticipo delle rate del corrispettivo dovute quale prezzo per gli anni 2017 e 2018 esige un tasso di interesse del 6% annuo al posto del tasso legale stabilito ope legis in un precedente caso analogo, e tanto nonostante gli inviti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti suo controllante. La Società ritiene che sia necessario avviare già dal prossimo 7 gennaio un tavolo con il Ministero ed ANAS che consenta di risolvere il problema in termini ragionevoli.

pedaggi autostradali

Strada dei Parchi è fiduciosa che il Ministero la possa mettere al più presto nella possibilità di sottoscrivere il nuovo “Piano economico e finanziario”, in modo da affrontare risolvere in via definitiva la questione degli adeguamenti tariffari, che auspica siano oltremodo contenuti.

Per scaricare il comunicato relativo allo stop dei pedaggi autostradali clicca qui.

Il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha dichiarato che “Nonostante la disponibilità del Ministero, non è stato raggiunto un accordo a fronte della reiterazione di pretese che il gestore sapeva e sa non essere accettabili e si è dunque proceduto con decreto interministeriale per sterilizzare, almeno fino alla fine giugno, gli aumenti dei pedaggi: sia quello del 12,89% previsto per il 2018 sia quello del 5,59% che sarebbe dovuto scattare” nel 2019.

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Il Mit, inoltre, ha anche bloccato gli aumenti dei pedaggi di Autovie Venete che aveva richiesto un adeguamento dell’1,48% mentre ha autorizzato un rincaro del 2,06% per i pedaggi della A4 Venezia-Padova, passante di Mestre e A57 Tangenziale di Mestre che si traduce in un aumento massimo di 10 centesimi per le auto e in alcuni casi di 20 centesimi per i mezzi pesanti.