Prezzi delle case in salita a Bologna, Milano, Napoli e Verona

Sulla base dei dati diffusi da Tecnocasa, i prezzi delle case – in discesa nei primi sei mesi di quest’anno – sembrerebbero tendere verso la stabilità, registrando un rialzo in alcune delle più importanti città italiane.

Nello specifico, nella prima parte del 2017 i prezzi sono scesi dello 0,4% nelle metropoli principali d’Italia, dell’1,1% nelle zone periferiche e dello 0,8% nei capoluoghi di provincia.

 

La seconda metà dell’anno parte in positivo per il mattone italiano, con compravendite in aumento e prezzi che tendono a stabilizzarsi. L’insieme di più fattori, come la possibilità di accedere a mutui dal tasso bassissimo e una rinnovata fiducia nelle sorti economiche del Paese, ha fatto registrare un aumento della domanda ed una diminuzione dei tempi di vendita.

Per vendere una casa in una grande città ci vogliono in media 141 giorni, mentre 167 sono i giorni necessari per vendere un appartamento in un capoluogo di provincia.

 

I dati resi noti da Tecnocasa mettono in evidenza come in alcune metropoli d’Italia si registrino variazioni positive, con prezzi in rialzo:

Bologna +1,1%

Milano +1%

Napoli +0,7%

Verona +0,5%

Ancora in discesa invece, i prezzi degli immobili residenziali in alcune province italiane, come Genova che registra un 3% in meno e Roma con un calo pari allo 0,7%.

 

 

In base all’area analizzata del nostro Stivale, i capoluoghi che appartengono al Centro Italia registrano un calo del -1.1% mentre il Nord ed il Sud raggiungono una contrazione dei valori pari al -0.7%.

Rispetto ai primi sei mesi del 2017 in cui il 40% degli acquisti fatti era legata a trilocali, oggi gli investimenti sono rivolti di più sull’acquisto di monolocali e bilocali, con cifre più basse da investire e che si aggirano attorno ai 119mila euro.

PREZZI DELLE CASE – LE MOTIVAZIONI CHE SPINGONO ALL’ACQUISTO

Il 76,9% delle transazioni ha riguardato l’acquisto dell’abitazione principale in cui vivere, il 17,6% la casa da comprare come investimento (in leggere aumento), mentre il 5,5% degli acquirenti ha comperato una casa vacanza.

 

 

PREZZI DELLE CASE – IL MERCATO DEGLI AFFITTI IN ITALIA

Anche nel settore affitti, Tecnocasa mette in luce segnali di ripresa e la risalita dei canoni di locazione: +2% per i monolocali, +1,2% per i bilocali e +1,1% per i trilocali. La ragione, probabilmente, è dovuta ad una migliore qualità dell’offerta e ad una diminuzione della stessa.

Le motivazioni che spingono alla ricerca di una casa in affitto restano invece pressoché identiche: il 60% degli acquirenti cerca la casa principale in cui abitare, il 36,6% degli acquirenti è alla ricerca di un immobile per motivi legati al lavoro, mentre il 3,4% sceglie di stare in affitto per studiare.

Il contratto più gettonato tra proprietari e inquilini è quello a canone concordato, a cui si ricorre nel 28,1% dei casi.

 

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