Truffe online sulle case vacanza, come evitare brutte sorprese

Nel corso della stagione estiva sono tanti gli italiani che scelgono di prendere in affitto una casa vacanza, sbirciando tra gli annunci on-line. Nel mare di offerte presenti sul web, il rischio di incappare in una truffa non è poi così remoto. Il vero dramma è arrivare sul posto e scoprire troppo tardi che la casa prenotata non è realmente quella proposta nell’annuncio o che addirittura l’appartamento scelto non esiste. Come fare allora per difendersi dalle truffe online sulle case vacanza?

 

 

Truffe online sulle case vacanza – I consigli per evitare brutte sorprese

 

• Analizza il prezzo della casa

Se il prezzo dell’appartamento che hai scelto ti appare fin da subito troppo conveniente, paragona l’annuncio che ti interessa con altri simili. Se dal confronto con gli altri immobili la cifra d’affitto si conferma come particolarmente bassa, meglio drizzare le antenne.

 

• Controlla le foto caricate dall’inserzionista

Per verificare l’attendibilità delle immagini, ti invitiamo a cliccare con il tasto destro del mouse su ogni singola foto, selezionando l’opzione “Cerca l’immagine su Google”. Questo sistema ti permetterà di valutare facilmente se le fotografie sono state copiate da altri siti o se sono davvero originali.

 

 

• Chiedi un contatto telefonico

Richiedi un numero di telefono, preferibilmente un fisso: ti sarà utile per stabilire un contatto diretto con l’inserzionista. Una volta stabilito un filo diretto, domanda all’inserzionista ulteriori dettagli sull’appartamento, informati sulla precisa ubicazione della casa vacanza e chiedi altre immagini che ti permettano di visualizzare nuovi dettagli dell’immobile che hai scelto per le vacanze.

Una volta ottenuto l’esatto indirizzo, cerca la casa su Google Maps e controlla se l’abitazione esiste davvero.

 

 

• La caparra, come regolarsi

Se l’inserzionista viene incontro senza problemi alle tue precedenti richieste, puoi proseguire con le trattative. È probabile che ti chiederà una caparra da versare per poter bloccare la casa. Il nostro consiglio è quello di non versare più del 20% della somma totale e di diffidare di chi pretende una cifra di denaro superiore a questa percentuale.

 

A questo punto chiedi un IBAN bancario riconducibile ad un conto corrente italiano. Per controllare l’origine dell’IBAN puoi servirti di questo sito.

 

Versa la cifra concordata con l’inserzionista, utilizzando esclusivamente un metodo di pagamento tracciato, evitando di fare versamenti su carte ricaricabili o con servizi di trasferimento di denaro.

 

 

 

 

 

• Annuncio certificato

 

Per andare incontro alle esigenze di chi desidera dormire sonni tranquilli e cerca la prova per scongiurare al massimo il pericolo di truffe online sulle case vacanza, Secondamano.it ha ideato l’ANNUNCIO CERTIFICATO, un’opzione che garantisce l’identità dell’inserzionista e testimonia la veridicità dell’annuncio che hai di fronte.

Ciò significa che tutte le procedure di verifica che ti abbiamo menzionato in questo articolo sono già state effettuate preliminarmente dalla nostra redazione: dall’attendibilità del numero di telefono, ai controlli eseguiti sul conto corrente, dal riscontro della reale esistenza dell’appartamento, alla veridicità delle foto.

 

 

 

Se accanto all’inserzione della casa vacanza in cui vorresti trascorrere le ferie, trovi dunque il bollino dell’annuncio certificato, puoi tirare un sospiro di sollievo: questa certificazione rappresenta un’ulteriore garanzia che non si tratta di una truffa e che le tue ferie sono al sicuro da brutte sorprese.

 

 

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