6 Buoni motivi per volare in Tanzania
Se il tuo desiderio è attraversare terre infinite dal fascino eterogeneo, dove i grandi resort occidentali si mescolano alla realtà post-coloniale dell’Africa, la meta giusta è la Tanzania, una delle riserve naturali più belle del mondo.
Percorrendo le immense pianure e i suoi altipiani, ci si imbatte in mandrie di animali selvatici che rendono un safari in queste zone un’esperienza davvero unica.
Ecco allora sei buone ragioni per fare la valigia e partire.
Per scoprire Zanzibar
La chiamano Isola delle Spezie o Porta d’Africa. Qui potrai organizzare delle passeggiate botaniche alla ricerca di piantagioni di spezie ed erbe aromatiche: dalla cannella al chiodo di garofano, dalla curcuma al pepe, dalla vaniglia allo zafferano. Ma questa sarà anche la meta ideale per conoscere da vicino piante come il cocco, il baobab, l’albero del pane e l’henné.
Scoprirai la riserva di Jozani Forest e le spiagge da sogno, come quelle di Nungwi e Kendwa; il Palazzo delle Meraviglie – fino al 1964 dimora di un sultano omanita e delle sue cento concubine – e Stone Town, città patrimonio dell’Unesco che conserva molte tracce del passato dell’isola.
Tra palazzi dai portali intagliati scoprirai architetture coloniali inframmezzate da case fatiscenti, moschee e chiese, a testimoniare un passato fatto di dominazioni arabe, indiane, portoghesi e inglesi. Anche il mare tropicale dell’isola di Zanzibar è una delle destinazioni più affascinanti dell’intero continente, sia per le possibilità di divertimento e la qualità delle strutture turistiche, sia per la splendida cornice naturale, tra piantagioni, foreste, mangrovie e spiagge infinite.
Per ammirare il Lago Vittoria
È il secondo lago più grande al mondo con i suoi quasi 69.000 chilometri quadrati. In Tanzania la zona è tutelata dal Parco nazionale del Serengeti, uno dei più conosciuti al mondo. Qui le zone umide di Mwanza, Mara e Kagera si alternano alla scenografica savana, in cui vivono elefanti, leoni e leopardi.
Per scalare il leggendario Kilimangiaro
L’ascesa sul vulcano (5895 metri) è impegnativa ma non impossibile. In alternativa si può ammirare il Kilimangiaro dal basso e scoprirne la natura circostante, tutelata da un grandissimo Parco Nazionale patrimonio dell’Umanità.
Per vedere lo straordinario parco del Serengeti
Qui, tra la fine di maggio e i primi di giugno, quasi due milioni di erbivori migrano verso i verdi territori del Kenya, seguiti dai temibili predatori.
Per entrare nel cratere del vulcano Ngorongoro
Sarai circondato da un’immensa Arca di Noè del diametro di 20 chilometri nel quale vivono migliaia di grandi animali selvatici.
Per organizzare un safari in barca sul fiume Rufiji
Nella riserva Selous potrai osservare da vicino la vita degli ippopotami, dei coccodrilli, delle aquile pescatrici, dei leoni e dei ghepardi che vivono lungo le rive.