Imparare a suonare la chitarra: ecco i nostri consigli
Spesso ti sei trovato ad imitare, con una scopa in mano, Jimi Hendrix, Paco De Lucia, B.B. King e tutti i miti che ci hanno fatto sognare con le loro meravigliose esecuzioni e alla fine hai deciso di imparare a suonare la chitarra, ma non sai come iniziare. Certo, sarebbe più semplice abbandonare questo sogno perché pensi sia irrealizzabile e fuori dalla tua portata. Niente di più falso!
Metti giù quella scopa e vediamo insieme cosa fare per imparare a suonare la chitarra.
Pensare all’obbiettivo
Se vuoi davvero imparare a suonare la chitarra occorre compiere alcuni passaggi davvero essenziali.
Prima di tutto poniti un obbiettivo raggiungibile e insisti finché non l’hai realizzato.
Non cercare qualcosa di irraggiungibile perché di solito diventa una scusa per non portare a termine il tuo sogno. Inizia con tappe semplici e ben definite e scegli sempre cose alla tua portata, insomma, concrete. Un esempio? Realizza una chitarrina con cartone e spago. Anche solo costruirla è il primo passo verso il tuo obbiettivo e ti dà la carica necessaria per passare alla tappa successiva.
Imparare a suonare la chitarra classica, acustica o elettrica?
Dopo aver definito il tuo obbiettivo, il secondo passo è scegliere lo strumento più adatto.
Tralasciando l’ovvio, cioè la necessità di amplificazioni per la chitarra elettrica, ci sono sostanziali differenze tra la chitarra classica e la chitarra acustica, sebbene siano molto simili.
La chitarra classica ha un manico più corto e largo, con corde di nylon o seta. La chitarra acustica invece, ha un manico più lungo e stretto, con corde di metallo. Inoltre la chitarra classica ha una cassa di risonanza più piccola rispetto a quella acustica. Tutto ciò si traduce in una sonorità differente e un modo diverso di suonarle. Tant’è che bisogna scegliere lo strumento più adatto anche in base al genere di musica che intendi suonare.
Se sei alla prime armi, ti consigliamo di partire da una chitarra classica. Le corde più morbide ed il manico più largo facilitano negli accordi, mentre una chitarra acustica è indicata agli appassionati più esperti, perché le corde più dure regalano una varietà di suoni ben definiti e, in futuro, sarà possibile collegare lo strumento ad un’amplificazione elettrica.
Trovare la postura corretta
Al variare dello strumento e del genere musicale, varia anche il modo in cui si suona, ma bisogna considerare un altro fatto decisivo. Se desideri imparare a suonare la chitarra è importante tener conto anche della tua salute. Passare tanto tempo in una posizione scomoda e assolutamente non corretta porta ad avere fastidiosi problemi di schiena e tendiniti.
Scegli un luogo dove sentirti comodo. Evita poltrone, divani e sedie con i braccioli perché caricano troppo la schiena e sforzano braccia e spalle. Siediti sul bordo della sedia e tieni diritta la schiena. Inoltre, se decidi di suonare una chitarra classica, tieni il piede sinistro sollevato con un piccolo sgabello. In questo modo potrai poggiare la cassa di risonanza sul ginocchio e tenere in alto il manico per eseguire meglio gli accordi con la mano sinistra. Se invece desideri suonare la chitarra acustica in piedi, ricorda di utilizzare una fascia a tracolla con imbottitura all’altezza del collo. Altrimenti le abrasioni diventeranno con il tempo una vera seccatura.
Esercitare la mano sinistra
La prima difficoltà che un principiante incontra quando vuole imparare a suonare la chitarra è l’esecuzione del barré. La mano sinistra (destra se si è mancini) deve applicare abbastanza forza sulle corde da permettere al suono di uscire pulito, evitando di emettere stridi o che l’accordo non esca affatto. Questo passaggio potrebbe scoraggiarti perché la maggior parte dei novizi pensa di dover fare perfettamente il barrè al primo tentativo. Invece è perfettamente normale non riuscire ad eseguirlo bene fin da subito.
Per prima cosa prova a capire quali corde non suonano bene e quindi aggiusta l’inclinazione del polso per coprire bene tutte le corde del tasto. Ti consigliamo inoltre, di esercitare la presa della mano sinistra. Quando guardi la tv, un video o fai un’attività che non richieda l’uso delle mani, allenati stringendo una pallina. Così aumenterai la forza e la resistenza dei muscoli della mano e sarà più facile riuscire a fare un buon barrè.
Contattare un esperto
Su internet esistono migliaia di corsi, anche gratuiti, che ti permettono di imparare a suonare la chitarra e qualsiasi altro strumento musicale. Ricorda però che il contatto diretto con qualcuno più esperto è di fondamentale importanza per progredire nell’apprendimento.
All’inizio è un bene fare i primi passi da autodidatta, ma per proseguire occorrono i consigli di qualcuno che ha già percorso questa strada e che può darti delle preziose dritte.
Non aver timore e contatta maestri e persone competenti. Non si è mai troppo grandi per chiedere aiuto e per capire quando cominciare ad imparare veramente. Tutto va sempre a tuo vantaggio!
Non avere fretta
L’entusiasmo è un buon carburante per chi approccia per la prima volta con il mondo della musica. La fretta di voler imparare a suonare la chitarra subito è invece controproducente. Per apprendere qualunque cosa, la pazienza, la ripetizione e la costanza sono i tuoi migliori amici. Ottenere tutto e subito non è sempre possibile e per vedere risultati concreti occorre tempo e dedizione.
Se davvero vuoi imparare bene, fai un passo alla volta o meglio, una “nota alla volta”. Dedica almeno mezz’ora ogni giorno agli esercizi. Fa’ una pausa ogni tanto e non scoraggiarti se fai fatica ad apprendere. Prenditi il tuo tempo.
Se seguirai questi consigli vedrai sicuramente risultati positivi, che saranno, a loro volta, la motivazione per continuare ad esercitarti.
Ora sei pronto ed intraprendere questo viaggio straordinario e pieno di soddisfazioni. Ti manca solo una cosa: una buona chitarra.