Le 10 auto usate che consumano meno
In tempi di crisi, le auto usate che consumano meno sono molto gettonate: permettono di risparmiare quando facciamo il pieno di carburante e hanno il loro appeal nel caso in cui volessimo rivenderle.
Chi acquista una macchina di seconda mano, non cerca solo una vettura in buono stato, ma guarda molto anche ai consumi. Per questo abbiamo pensato di stilare una classifica che raccolga le vetture per tutte le tasche e per tutte le esigenze.
Le 10 auto usate che consumano meno
Questa utilitaria italiana consuma poco soprattutto nella versione turbodiesel 1.3 Multijet e in quella bifuel a metano. Pratica e chic, la Lancia Ypsilon ha un design curato ed un buon livello di affidabilità. Ottima da guidare in città, quest’auto è maneggevole e pratica. La versione turbodiesel 1.3 M-Jet, sia nella versione da 80 cavalli che in quella da 95 cavalli, ha un consumo medio di 3,8 litri per 100 chilometri pari a 26,3 km/l circa. La versione TwinAir a metano da 85 cavalli consuma in media 3,1 kg ogni 100 chilometri.
Spaziosa, pratica, confortevole, caratterizzata da una discreta qualità dei materiali negli interni e da un buon bagagliaio, la Fiat Panda è l’auto più venduta della sua categoria. La puoi trovare nella versione a benzina, diesel, bifuel a GPL o a metano. È una vettura che non consuma molto, soprattutto nella versione turbodiesel Multijet e in quella bifuel a metano Natural Power. Il modello diesel (80 o 95 cavalli) ha un consumo medio di 3,6 litri per 100 chilometri, pari a circa 27,8 km per un litro. La versione Natural Power a metano assicura invece un consumo medio di 3,1 kg per ogni 100 chilometri.
All’ottavo posto della classifica delle auto che consumano meno c’è la Ford Fiesta, un’utilitaria che ha riscosso grande successo nel tempo e che presenta interni spaziosi e rifiniti. La versione che beve meno è quella turbodiesel, 1.5 TDCi da 75 o 95 cavalli, che ha un consumo medio di 3,6 litri per 100 chilometri, mentre nell’allestimento ECOnetic scende fino a 3,2 litri ogni 100 chilometri (equivalenti a circa 31,2 km/l).
Al settimo posto della lista delle auto usate che consumano meno troviamo la Peugeot 208, una vettura spaziosa e dal look moderno. Le finiture all’interno presentano una buona qualità, il motore è fluido e brillante e lo sterzo è preciso e diretto. Disponibile nella versione a tre cilindri 1.2 litri a benzina e in versione bifuel a GPL. Il modello che consuma meno è il turbodiesel BlueHDI 1.6 litri da 75 cavalli con start&stop che ha un consumo medio di appena 3 litri per ogni 100 chilometri.
Al sesto posto della classifica delle auto usate che consumano meno troviamo una delle utilitarie più amate. La Renault Clio si caratterizza per un’estetica piacevole e grintosa. I motori a benzina 0.9 ed 1.2 TC presentano bassi consumi rispetto ai modelli a benzina di pari livello. I consumi più bassi li registra la versione con motore diesel che può arrivare a consumare 3,3 litri ogni 100 chilometri.
Al quinto posto della classifica delle auto usate che consumano meno, troviamo la Toyota Yaris Hybrid. Caratterizzata da uno spazioso abitacolo, dall’essere silenziosa e facile da guidare, quest’auto è agile nel traffico urbano grazie alla combinazione “ibrido più cambio automatico”. La versione ibrida da 100 cavalli registra un consumo di 3,3 litri per ogni 100 chilometri.
Se stai cercando un’auto più grande con cui viaggiare, la Volvo V60 presenta una guida piacevole, velocità e prestazioni superiori ed un consumo ridotto di carburante. Le leve al volante assicurano un cambio manuale più veloce e preciso. Non è molto semplice trovare quest’auto di seconda mano. La versione che presenta meno consumi è la Volvo V60 D6 Twin Engine Geartronic che unisce un modulo elettrico ad un motore turbodiesel da 2.4 litri. I 288 cavalli di potenza e la capacità di accelerazione da 0 a 100 km/h in 6 secondi, fanno di questa macchina, un’auto scattante con un consumo medio basso in rapporto alla potenza.
La medaglia di bronzo nella classifica delle auto usate che consumano meno spetta alla Volkswagen Up!, una citycar spaziosa e ben rifinita. Ha una meccanica simile a Seat Mii e a Skoda Citigo, ma si distingue per un design più elegante e finiture più curate. La versione a metano è molto interessante in termini di consumi. Unico neo: il serbatoio della benzina da 10 litri che può essere limitante se non si trova un distributore di metano nei paraggi quando si resta a secco. La velocità e la capacità di accelerazione offrono prestazioni modeste ma i consumi sono quasi imbattibili. La casa automobilistica dichiara un consumo medio nel ciclo misto di omologazione di 2,9 kg ogni 100 chilometri.
La medaglia d’argento tra le auto usate che consumano meno spetta alla Hyundai Ioniq. Ha un cambio comodo e rapido e si caratterizza per un sistema ibrido che offre bassi consumi ed emissioni inquinanti limitate. È pratica, offre una guida facile e soprattutto promette di consumare pochissimo. La Hyundai Ioniq 1.6 Hybrid DCT ha un consumo medio dichiarato dalla casa di 3,9 litri per 100 km. È disponibile anche nella versione completamente elettrica.
Nel 1997 la Toyota Prius ha inaugurato l’era delle auto ibride come pioniera di questo segmento. Oggi la berlina giapponese, giunta alla sua quarta generazione, non è l’unica testa di serie. La Toyota infatti ha prodotto nel tempo Auris e Yaris, che continuano ad essere le ibride più vendute del marchio. La Prius 2016 è un’auto efficiente, più agile rispetto alle versioni precedenti, più stabile in curva, dinamica e confortevole. La presenza del motore elettrico si fa sentire di più nella trazione, soprattutto in partenza, rendendo la Prius scattante e reattiva. Sul piano dei consumi di benzina rilevati nei test sul ciclo combinato, la casa automobilistica dichiara 1 litro per 100 chilometri, permettendo alla Toyota Prius di toccare la vetta di questa speciale classifica delle auto usate che consumano meno.
