Do you look like your dog?
Quanto c’è di vero nella credenza popolare che sostiene che le persone assomiglino ai loro cani? A darne prova in modo ironico è il fotografo britannico Gerrard Gethings, celebre per i numerosi ritratti fatti agli amici a quattro zampe. Il suo nuovo progetto si chiama Do you look like your dog? e mostra una serie di immagini di cani e padroni con una somiglianza sbalorditiva tra loro.
Do you look like your dog? – Cosa dice la scienza
La spiegazione scientifica più accreditata è che il cane abbia un istinto di emulazione nei confronti del suo padrone. Imitare chi lo coccola è anche un mezzo per esternare il proprio affetto. Ma anche il subconscio fa la sua parte. Nel corso degli anni i ricercatori hanno più volte dimostrato negli esperimenti che gli estranei sono in grado di abbinare le foto di alcuni cani con le foto dei loro proprietari, con un alto tasso di successo. Ciò accade probabilmente perché le persone sono attratte da animali che li assomigliano. Alcuni studi condotti dall’università della California hanno rivelato infatti, che i padroni con i capelli lunghi tendono a scegliere cani con le orecchie grandi rispetto a cuccioli con le orecchie a punta.
Ci sono poi dei buoni motivi per pensare che anche gli animali domestici tendono ad emulare i loro proprietari. I cani per esempio, sono più sensibili al contagio dello sbadiglio, quando a sbadigliare è il proprio padrone, piuttosto che un estraneo.
Nel suo progetto Gerrard Gethings accontenta tutti i gusti: immortala dai setter a pelo lungo ai barboncini, dagli husky ai chow chow. Per curiosare tra le immagini del progetto Do you look like your dog? clicca qui.
Il gioco ideato da Gerrard Gethings è acquistabile qui.
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