Contratto per locazioni brevi, Solo Affitti studia 3 alternative

24 Novembre 2017 Samantha Mammarella contratto per le locazioni brevi

In Italia il contratto per locazioni brevi è una realtà sempre più frequente, non necessariamente legata al periodo estivo o alle vacanze invernali.

Per questo l’agenzia Solo Affitti, franchising immobiliare specializzato nelle locazioni, promuove l’iniziativa “Solo Affitti Brevi”, al fine di sfruttare un mercato che in futuro, si pensa, possa generare per le filiali del network 27 milioni di euro e 135.000 prenotazioni, con 337.500 persone da accogliere nelle case da affittare.

Silvia Spronelli, presidente del franchising di Solo Affitti, commenta così la decisione di potenziare questa tipologia di mercato: “La richiesta di locazioni per periodi inferiori al mese è in aumento con un giro d’affari globale in crescita del 30%. Non sono solo i “vacanzieri” a muovere il mercato, ma c’è anche chi si sposta per lavoro o necessità specifiche (assistenza a degenti, visita a parenti, corsi formativi eccetera), e ha l’esigenza di soggiornare in una città anche per pochi giorni. Solo Affitti brevi rappresenta una soluzione vantaggiosa anche per i proprietari che possono aumentare la reddittività dei loro immobili, verificando le prenotazioni in tempo reale, senza occuparsi dell’operatività”.

CONTRATTO PER LOCAZIONI BREVI, SOLO AFFITTI STUDIA 3 ALTERNATIVE

Nello specifico Solo Affitti ha creato tre opportunità di business che l’agente immobiliare può proporre ai propri clienti:

fino a 5 immobili (micro business) con un giro d’affari ipotizzato di 72mila euro;

fino a 25 (medium business) con un giro di affari di 356 mila euro;

e oltre i 25 immobili gestiti (maxi business).

Il progetto è stato creato ad hoc per offrire ai proprietari nuove occasioni per fare affari, un sistema per far fruttare l’immobile di proprietà, ricavandone degli ottimi guadagni.

In questo contesto Solo Affitti si rende disponibile nel ruolo di interlocutore, al fine di fornire ogni informazione al proprio cliente. Con gli obblighi fiscali introdotti a fine luglio, diventa fondamentale, infatti, prestare la massima attenzione alle nuove regole, evitando di imbattersi in spiacevoli sanzioni.

Con l’entrata in vigore del Dl 50/2017 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale è stato sancito che l’intermediario immobiliare che riscuote il pagamento della locazione debba trattenere da questa somma, l’importo dovuto all’Agenzia delle Entrate, a meno che il canone venga versato direttamente al locatore.

L’agenzia Solo Affitti si muove sul mercato immobiliare con l’obiettivo di raddoppiare entro il 2022 la quota di mercato, passando dal 3% al 7% e raggiungendo il numero di 500 agenzie, distribuite su tutto il territorio nazionale.