Lezioni di inglese per bambini, come imparare divertendosi

“The pen is on the table”, recitava Mr. Flanagan in un divertente sketch televisivo di qualche anno fa.

Qual è il tuo approccio all’inglese e qual è quello dei tuoi bambini? Alcuni sondaggi dimostrano che sempre più genitori iscrivono i propri figli a corsi di lingua straniera fin da piccolissimi. Ma c’è un’età giusta per cominciare?

 

 

Bisogna tener conto che il cervello umano esprime il suo massimo potenziale dalla nascita fino ai 5 anni. É dunque questa l’età migliore per iniziare. Secondo le indagini, infatti, imparare nuovi vocaboli aiuterebbe il bambino a giocare creativamente con le parole e ad aprire la mente per immagazzinare nuovi concetti. È determinante però, specie negli allievi più piccoli, che l’arricchimento linguistico sia sempre associato al gioco e ad un contesto ludico, musicale e divertente.

L’atmosfera a lezione dovrà essere dunque leggera, rilassante e vivace, affinché il piccolo non viva questo percorso formativo come una noiosa costrizione. Via libera dunque a giochi, letture e canti, in una dimensione giocosa e stimolante al tempo stesso. Approcciarsi allo studio di una lingua da giovanissimi significa assimilare più informazioni possibili senza fatica, grazie all’elasticità della mente nel suo processo di formazione. Ma in aiuto dei genitori arriva anche la tecnologia. Vocaboli, frasi e scrittura sono assimilabili attraverso giochi coinvolgenti e grazie a meccanismi facili e intuitivi.

 

LEZIONI DI INGLESE PER BAMBINI – LE APP DA SCARICARE

Ti segnaliamo alcune App da scaricare gratuitamente da Iphone e Ipad:

 

WHEELS ON THE BUS per i più piccini. Una app fatta di suoni, che permette di creare canzoncine e filastrocche in inglese.

FUN ENGLISH per bambini di età compresa tra 3 e 10 anni;

 

BRITISH COUNCIL. Nella sezione “Learn English Kids” troverete giochi, favole e cartoni;

 

ALICE IN WONDERLAND che comprende giochi e attività.

FLION HU che propone 8 canzoncine animate.

 

PHONE FOR KIDS per insegnare ai più piccoli a contare da 1 a20, a riconoscere le lettere e i colori, gli animali e l’ora.

 

 

Divertimento, gioco e nessuna pressione: il segreto per avvicinare i bambini all’inglese è sempre quello di conservare la dimensione del gioco, senza trasformare le proprie ambizioni in quelle dei figli.

 

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