Residenze estive per anziani e persone diversamente abili, è boom
In base alle statistiche pubblicate dall’Istat, gli ultrasessantacinquenni rappresentano il 22% della popolazione italiana mentre il portale disabili.com rileva che sono 4,1 milioni le persone diversamente abili presenti in Italia.
Cresce poi il numero delle famiglie in cui vive almeno un anziano, realtà familiari in cui si ha la fortuna di veder invecchiare i propri genitori accanto o di poter crescere i figli circondati dall’affetto e dalla presenza in casa dei nonni.
Accudire però in maniera continua un anziano può rivelarsi anche molto duro, fisicamente e psicologicamente. Un’analoga difficoltà si verifica anche nelle famiglie che si prendono cura di persone diversamente abili e che, nell’arco dell’anno, si preoccupano di assisterle e di garantire loro tutto il necessario.
A tal proposito, le residenze estive per anziani hanno pensato di inserire tra i loro servizi, la possibilità di un soggiorno temporaneo, proposta che sta incontrando l’approvazione di molte famiglie. Per rispondere a questa esigenza, numerose case di cura, per lo più ubicate in prossimità dei posti di vacanza, hanno deciso di accogliere per periodi brevi persone anziane o diversamente abili.
Non parliamo di strutture in cui accompagnare i propri anziani prima della partenza per poi andare a riprenderli finita la vacanza. Si tratta di vere e proprie residenze estive, strutture assistenziali a 360 gradi, vicinissime alle zone di villeggiatura, che forniscono assistenza nel luogo stesso in cui la famiglia si trova in vacanza.
Non più dunque ospizi malinconici ma strutture specializzate in cui gli over 65 o i disabili possono trascorrere un breve periodo in tutta tranquillità, diverso dalla routine quotidiana, assistiti ed accompagnati da personale qualificato, respirando l’aria di mare o di montagna.
Troppo spesso vivere un periodo breve lontano da una persona cara, viene vissuto come una necessità ostacolata da un senso di colpa profondo, come se concedersi una settimana o due di riposo significasse in un certo senso abbandonare la persona di famiglia.
Non si riflette mai sul fatto che possa essere piacevole e rilassante anche per la persona anziana o diversamente abile trascorrere una breve “vacanza” in una località turistica, perfettamente assistiti. Le residenze estive, da selezionare sempre con cura ed attenzione, sono ben organizzate ed accoglienti e rappresentano la soluzione migliore per la persona cara.
Per la famiglia, concedersi un momento di relax è fondamentale per poter recuperare le energie. A tal proposito questi residence possono aiutare le famiglie durante le vacanze estive, rispettando le esigenze della persona anziana o diversamente abile e fornendo assistenza in prossimità del luogo stesso in cui la famiglia si trova in ferie.
Location sul mare o in montagna, temperature miti, passeggiate all’aperto e aria salubre. Queste e molte altre ancora sono le possibilità che tali strutture specializzate mettono a disposizione delle famiglie che hanno l’esigenza di allontanarsi per qualche giorno da casa ma che non vogliono o non possono lasciare i propri cari da soli in città.
I residence estivi sono ricoveri che nascono con l’obiettivo di offrire servizi specifici e accoglienza, menu strutturati che rispondano al meglio alle esigenze nutrizionali degli ospiti, stanze comode, accoglienti e luminose, singole e doppie, in cui le persone possono soggiornare per periodi più o meno brevi, coccolati da uno staff specializzato.
Tali strutture accolgono le persone, prevedendo per loro attività personalizzate, in base a specifiche esigenze. Tra i servizi offerti c’è la lavanderia, il coiffeur, il podologo ma anche l’assistenza infermieristica e sanitaria, la fisioterapia riabilitativa, le attività ricreative che prevedono gite organizzate per passeggiare all’aria aperta e laboratori stimolanti che consentono alla persona di anziana di trascorrere un periodo in completo relax.
Ma soprattutto, tali residenze estive per anziani sono caratterizzate da calore umano, cortesia e benessere, tutti fattori chiave che permettono alla famiglia di trascorrere la vacanza in serenità, a poca distanza dal residence che ospita il familiare, con la certezza di lasciarlo in ottime mani e in un ambiente protetto e sicuro. Non solo niente sensi di colpa, ma addirittura la consapevolezza di fare una cosa gradita, e se non altro diversa, per la persona che per tutto l’anno vive una situazione abitudinaria.