Coniglio da compagnia, tutti i consigli per tenere un Bugs Bunny in casa

Bugs Bunny è il coniglio da compagnia per antonomasia. Ce lo ricordiamo tutti disteso a pancia in su, mentre sgranocchia una carota.

Grigio, furbissimo e irriverente, questo personaggio mascotte della Warner Bros è stato capace di far ridere intere generazioni mentre pronuncia da smargiasso la battuta che lo caratterizza da oltre 70 anni: “Che succede amico?”. Il coniglio, il terzo animale da compagnia più venduto in Italia, è un roditore amato da tutti i bambini.

Se stai prendendo in considerazione l’idea di tenerne uno in casa, segui i nostri consigli.

Innanzitutto l’alimentazione. Il coniglio da compagnia è un animale erbivoro che va nutrito con erba e fieno naturali. Il suo piatto preferito è un mix di trifoglio, piantaggine, tarassaco e germogli. Per il quantitativo non preoccuparti, questo roditore saprà regolarsi da solo. Attenzione invece a non somministrargli più di tre volte a settimane le carote: sono ricche di zuccheri e possono fermentare. Evita di alimentarlo anche con patate, insalata iceberg, melanzane, cipolle, aglio, funghi e legumi. Piuttosto lasciagli rosicchiare qualche verdura fibrosa, come il sedano o il finocchio che lo aiuteranno a consumare i denti.

Conigli da compagnia 1

Convivenza con altri animali domestici

Se a casa hai già altri animali, attenzione alla convivenza tra i tuoi amici a quattro zampe.

Con i cani e i gatti il discorso è un po’ complicato perché, per quanto ci impegniamo ad educarli, ci sarà sempre la possibilità che l’istinto cacciatore di questi animali possa avere il sopravvento sul povero coniglietto. Il nostro amico roditore non va molto d’accordo neanche con gli uccelli perché non ama i rumori forti e acuti.

La gabbia non serve

Lascialo vivere in libertà all’interno della tua casa: se non ci sono pericoli la gabbia non è necessaria. Dovrai però farlo sterilizzare, così non marcherà il territorio. Anche i vaccini sono obbligatori. Una volta arrivato a casa, il tuo cucciolo sarà spaventato. Dagli qualche giorno per ambientarsi, senza forzarlo, accarezzandolo fra le orecchie e sotto il muso, e lasciandoti annusare. Fornisci al tuo amico roditore alcuni giochi con cui potrà passare il tempo: andranno benissimo tubi, casette di fieno rosicchiabili, un sacchetto di carta in cui nascondersi e qualche pigna.

Procura poi al coniglietto una ciotola per l’acqua e una per il cibo, una lettiera piena zeppa di fieno (da pulire spesso con acqua e aceto, affinché il cucciolo non sia infastidito dai cattivi odori) e un giaciglio morbido per riposare. Il coniglio piace soprattutto ai bambini perché ispira dolcezza, spiega però loro che il piccolo roditore va maneggiato con cura e non va strapazzato come se fosse un giocattolo.

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