Revisione moto: quando farla e quanto costa
Il Codice della Strada stabilisce come sia necessario eseguire la revisione della propria moto per verificare se il mezzo su cui viaggiamo sia adeguato a circolare sulla strada. Questo articolo ti aiuterà a capire quando fare la revisione e quanto costa.
Prima revisione moto dopo 4 anni
Se hai appena acquistato una moto, puoi aspettare la scadenza del 4° anno per fare la prima revisione. La data di scadenza corrisponde in questo caso al mese in cui è stata rilasciata la carta di circolazione 4 anni prima. Se dunque hai acquistato una moto a giugno 2017, dovrai fare la prima revisione a giugno 2021.
Ogni quanto va fatta la revisione moto
Superato il quarto anno di vita della moto ed effettuata la primissima revisione, potrai aspettare altri due anni. Anche in questo caso la scadenza corrisponderà al mese in cui è stata fatta la revisione precedente. Nel caso dell’esempio precedente, la seconda revisione andrà fatta a giugno 2023.
Se per caso si supera il mese di giugno, la scadenza avrà validità fino a due anni dopo nel mese in cui è stata effettuata la revisione.
Ovviamente sei multabile se la moto circola a giugno senza la revisione, anche se la stai trasportando presso il centro autorizzato a fare la revisione. Conseguenze ancora più gravi ci sono se la moto è coinvolta in un incidente ed ha la revisione scaduta.
Le forze dell’ordine hanno facoltà di richiedere una revisione anticipata del mezzo, prima della sua normale scadenza.
A che controlli viene sottoposta la moto durante la revisione
In fase di revisione, la moto subisce una serie di verifiche previste dalla legge: la meccanica del motociclo, lo stato di usura dei freni, la carrozzeria, le luci, le sospensioni, i pneumatici, la rumorosità, il livello di emissioni inquinanti ed infine il controllo della targa e del numero di telaio.
Revisione moto: i possibili verdetti
Una volta terminata la revisione, i “verdetti” possibili sono tre:
REGOLARE
Il mezzo può circolare sulle strade.
RIPETERE
I problemi del mezzo sono eliminabili eseguendo adeguati lavori di riparazione. La moto deve essere presentata ad una nuova visita entro un mese. La circolazione del mezzo, sempre che si sia provveduto a ripristinare le anomalie riscontrate, è consentita per trenta giorni.
SOSPESO
Quando il motociclo è sospeso, non può circolare in strada fino a che non vengono sistemati tutti i problemi che contrastano le regole di circolazione (sicurezza, inquinamento acustico o ambientale). Anche in questo il mezzo va aggiustato e poi sottoposto di nuovo a revisione.
Quanto costa la revisione moto
La revisione di una moto o di uno scooter costa 64,80 euro (IVA inclusa) se realizzata da un’officina autorizzata. Se invece ti rivolgi alla Motorizzazione Civile, il prezzo da pagare è pari a 45,00 euro. In questo caso dovrai compilare il modello MC 2100, allegare il bollettino che attesta il versamento dei 45 euro e prenotare il controllo del mezzo.
Cosa succede se circoli con la revisione moto o scooter scaduta
Se sbadatamente circoli in strada con la revisione scaduta, le Forze dell’Ordine possono farti una multa che va dai 155 ai 624 euro e ritirarti il libretto di circolazione finché non avrai effettuato la revisione. Se ti fermano e sei in autostrada con la revisione scaduta, il mezzo subisce il fermo amministrativo. Un’ulteriore aggravante per chi circola con il motociclo senza aver fatto la revisione, è che in caso di sinistro, l’assicurazione può non riconoscere quanto dovuto all’assicurato che ha provocato l’incidente.
Cosa cambia per la revisione per le moto storiche
Anche le moto storiche devono fare la revisione ogni due anni. Per le due ruote prodotte prima del 1960, la revisione può essere eseguita solo presso la Motorizzazione civile, mentre per le moto di interesse storico e collezionistico realizzate dopo il 1° gennaio 1960 è possibile rivolgersi per la revisione anche presso un’officina autorizzata.
Cerchi una moto usata? Collegati su Secondamano.it e cerca la due ruote che fa per te!