Casa e mutuo, in aumento le vendite ma scendono i prezzi
Casa e mutuo – In rialzo le compravendite di immobili ad uso abitativo, così come il numero dei mutui stipulati. In discesa invece, il valore medio registrato dalle compravendite. Sono questi i dati riportati nel quarto Rapporto dati statistici notarili, costruito attraverso le operazioni eseguite negli studi dei notai distribuiti su tutto lo Stivale.
L’indagine permette di comparare l’andamento del mercato immobiliare nel 2016 con quello del 2017. In particolare, le compravendite di beni immobili assoggettate a registrazione fiscale sono cresciute di quasi sette punti, passando da circa 808mila a quasi 863mila. Nello specifico la percentuale di immobili ad uso abitativo fa registrare un +9,33 per cento rispetto al 2016. Più della metà degli immobili abitativi è stata acquistata usufruendo di agevolazioni per la prima casa, più richiesta nella fascia di età compresa tra i 18 e i 35 anni. A scendere sono soltanto le compravendite di prime case da imprese (-3,55%). Gli immobili abitativi sono dunque più venduti dai privati che dalle aziende.
L’indagine rivela anche un calo nelle vendite di fabbricati come uffici o capannoni che nel 2017 hanno registrato un -1,44%. Rispetto al 2016, scende di oltre 15 punti anche il numero di fabbricati strumentali ceduti dalle imprese.
E se da un lato il numero di transazioni sale decisamente, i valori medi delle compravendite di immobili ad uso abitativo offrono scenari piuttosto diversi. Nel 2016 il valore medio superiore registrato era di 148mila euro, mentre nel 2017 si parla di circa 126mila euro.
La riduzione ha caratterizzato soprattutto la seconda metà del 2017. Tali dati portano a delineare la tendenza di un mercato in cui il numero di compravendite è in salita, ma i prezzi non aumentano ancora in maniera proporzionale. Ad essere acquistati con più facilità sono gli immobili più piccoli.
CASA E MUTUO – SURROGHE E DONAZIONI
Per quanto riguarda il discorso mutui, nel 2017 è aumentato il numero dei finanziamenti su fabbricati (+6,68%), superando la quota di 360mila. La maggior parte degli immobili acquistati tramite mutuo (il 71,6%) ha un importo che si aggira intorno ai 150mila euro.
Il Rapporto dati statistici notarili rivela inoltre come le surroghe siano calate del 35,6% rispetto alla prima metà dell’anno. Nella seconda metà del 2017 le donazioni di beni mobili sono aumentate del 18%, di queste, 1.851 riguardano le aziende, 6.664 quote e azioni e 5.044 donazioni di denaro. Sostanzialmente stabili le donazioni di beni immobili 67.439 nel secondo semestre rispetto alle 68.235 del primo.
CASA E MUTUO – ULTERIORI INFORMAZIONI
La rilevazione sull’attività notarile è stata condotta in modalità informatica dal Consiglio Nazionale del Notariato tramite Notartel s.p.a., Società Informatica del Notariato, che ha elaborato i dati del 96% dei notai in esercizio. Per leggere tutti i dettagli relativi a questa indagine clicca qui.
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